Dopo aver trattato nello scorso articolo gli acciai di fascia alta, vediamo ora quelli di fascia media: i più usati, conosciuti e spesso apprezzati dalla maggior parte degli appassionati.
FASCIA MEDIO-ALTA
Crucible Industries 154CM
Tenuta filo:6 Resistenza alla corrosione:5 Facilità di affilatura:5
Acciaio relativamente
duro, è in pratica un 440C con aggiunta di molbideno per migliorare la tenuta
del filo mantenendo eccellente resistenza alla corrosione. Ben bilanciato, ha
buona durezza ed elasticità, e non è troppo difficile da affilare con gli
strumenti giusti. Viene usato per la versione inossidabile del Tops B.O.B..
Bohler N690Co
Tenuta filo:7 Resistenza alla corrosione:9 Facilità di affilatura:6
Uno degli acciai piú diffusi nella produzione di
coltelli di fascia alta per le sue caratteristiche elevate ed allo stesso tempo
ben bilanciate: la massiccia presenza di cromo lo rende molto resistente alla
corrosione, ma allo stesso tempo il cobalto (dal quale la sigla Co) permette un’elevata durezza, ed il
vanadio contribuisce a qualità e tenuta del filo. Non a caso è il materiale
scelto per la quasi totalità della produzione di Extrema Ratio e FKMD.
Hitachi ATS-34
Tenuta filo:6 Resistenza alla corrosione:5 Facilità di affilatura:5
Versione giapponese del
154CM, ha praticamente le stesse caratteristiche. Viene molto usato dai
knifemakers del sol levante, come per il Dew
Hara Kabuto.
D2
Tenuta filo:7,5 Resistenza alla corrosione:3 Facilità di affilatura:3
Questo acciaio da utensili
viene spesso definito “semi-stainless” in quanto non raggiunge il 13% di cromo,
pur offrendo una buona resistenza alla corrosione. Il grande vantaggio sta
nella durezza più elevata rispetto agli inossidabili della sua categoria, e
quindi tiene meglio il filo. Di contro però richiede una certa maestria per
essere ben affilato. Viene molto usato dagli artigiani, ma anche da ditte come Boker.
Takefu VG10
Tenuta filo:6 Resistenza alla corrosione:7 Facilità di affilatura:6
Simile a 154CM e ATS-34, ha una concentrazione
maggiore di cromo per resistere meglio alla corrosione ed è inoltre arricchito
di vanadio per mantenere la resistenza del filo. Molto usato sia da produttori
giapponesi che americani, è particolarmente amato da Spyderco e da quanti utilizzano le lame “San Mai”.
Myodo Metal H1
Tenuta filo:2 Resistenza alla corrosione:10 Facilità di affilatura:8
Probabilmente
l’acciaio con la resistenza alla corrosione migliore sul mercato, in pratica
non arruginisce. Questo si paga al prezzo di una tenuta del filo molto scarsa,
oltre ovviamente che sul piano economico. Eccellente per usi marittimi, in
pratica non ha altri utilizzi all’infuori che quello per lame da sub.
Bohler N680
Tenuta filo:5 Resistenza alla corrosione:9 Facilità di affilatura:6
L'acciaio con
presenza di circa 0,20% di azoto e oltre il 17% di cromo, che lo rendono
estremamente resistente alla corrosione. La stuttura fine permette comunque il
raggiungimento e la tenuta di un buon filo. Viene considerato un'alternativa
più economica e con maggior tenuta di affilatura all'acciaio H1, e come
quest’ultimo viene usato praticamente solo per coltelli da sub.
FASCIA MEDIO-BASSA
440C
Tenuta filo:4 Resistenza alla corrosione:4,5 Facilità di affilatura:5
Una volta considerato tra
i migliori acciai per lame, oggigiorno il 440C è obiettivamente superato da
molti altri prodotti, rimanendo tuttavia ancora una buona scelta viste le sue
buone caratteristiche generali. È abbastanza resistente alle sollecitazioni e all'usura,
e si macchia davvero difficilmente. Grazie all’elevata presenza di carbonio
mantiene un filo migliore e si affila più facilmente rispetto al resto della
serie 400, ma a discapito di una minore resistenza alla corrosione. Si tratta
di un acciaio inossidabile comunemente utilizzato su molti coltellini tascabili
di produzione di massa e rappresenta una solida scelta economica a tutto tondo.
No comments:
Post a Comment